Centro Ausili
Hanno diritto all’erogazione dei dispositivi contenuti nel nomenclatore:
- Invalidi civili, guerra e di servizio
- Istanti in attesa d’accertamento che si trovino nelle condizioni previste dall’art. 1 legge 18/80
- Istanti in attesa di riconoscimento cui sia stata riscontrata una menomazione che comporta riduzione capacità lavorativa > 1/3
- Istanti in attesa d’accertamento entero-urostomizzati, laringectomizzati, tracheotomizzati
- Ricoverati in struttura sanitaria accreditata pubblica o privata per i quali il responsabile del reparto certifichi la contestuale necessità ed urgenza dell’applicazione di una protesi. Contestualmente alla fornitura della protesi o dell’ortesi deve essere avviata la procedura per il riconoscimento di’invalidità civile
La prescrizione dell’ausilio deve essere effettuata dal medico specialista (dipendente o convenzionato con il S.S.N.), quindi non uno specialista privato relativamente a patologie attinenti alla branca specialistica su apposito stampato regionale; inoltre valuta la necessità di prescrivere un dispositivo protesico nell’ambito del programma di prevenzione, cura e riabilitazione della menomazione/ disabilità. Lo specialista, inoltre, verifica se sono presenti; le condizioni per l’erogazione da parte dell’Azienda USL così come definite dal D.M. 332/99 e successive integrazioni e modificazioni, ovvero se:
- a) il dispositivo è contemplato espressamente dal nomenclatore tariffario delle protesi o rientra in quelli “riconducibili” per omogeneità funzionale;
- b) il soggetto rientra tra gli aventi diritto all’erogazione dell’assistenza protesica.
- Prescrizione del medico specialista
- Valutazione e conferma da parte dell’equipe territoriale
- Parere della Direzione Sanitaria Aziendale
- Autorizzazione del Direttore Generale